50 mila alla marcia Perugia Assisi contro un solo nemico: la guerra

“Oggi siamo qui a dire che c’è un altro modo di aiutare il popolo ucraino ed è quello di togliere la parola alle armi e darla alla politica. Noi siamo qui per riprendere e rilanciare il grido di dolore di tutte le vittime delle guerre, in tutte le parti del mondo”

Cinquantamila mila persone hanno partecipato alla marcia Perugia-Assisi contro tutte le guerre. In corteo bandiere della pace ma non di partiti politici. “Fermatevi! La guerra è una follia” è il titolo dell’ edizione 2022, alla quale hanno aderito centinaia fra associazioni, istituzioni, sindacati, realtà pubbliche e private e oltre 300 città. 

Non dobbiamo rompere i ponti con nessuno – ha detto Flavio Lotti, il coordinatore del comitato organizzatore, nel suo intervento – ma dobbiamo lavorare anche durante la guerra per costruire la pace. Non ci sono nemici, non abbiamo nemici, l’unico nemico è la guerra e tutti quelli che la alimentano, anche con la vendita delle armi. Oggi siamo qui a dire che c’è un altro modo di aiutare il popolo ucraino ed è quello di togliere la parola alle armi e darla alla politica. Noi siamo qui per riprendere e rilanciare il grido di dolore di tutte le vittime delle guerre, in tutte le parti del mondo“.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest