Napoli, affonda la nave arancione: anche Mundo lascia de Magistris

Il consigliere comunale sarebbe pronto per una candidatura in una lista civica a sostegno di De Luca

Fuga inarrestabile da demA, il partito fondato dal sindaco Luigi de Magistris. Le rituali feste di fine anno per salutare gli iscritti sono andate deserte. Pochissime presenze. Alla cerimonia organizzata alla vigilia di Natale presso la sede di via Toledo hanno partecipato solo una quarantina di persone, de Magistris e moglie compresi. E non finisce qui.  Stando ai soliti bene informati, il 60 per cento degli iscritti a demA non avrebbe rinnovato la tessera per l’anno 2019. E tanti mancati rinnovi sono previsti per il 2020. L’associazione “arancione” conterebbe poche centinaia di iscritti, meno di un’associazione bocciofila di un piccolo comune della provincia.  Tanti non partecipano più alle riunioni.  La “nave arancione” sta affondando.  Tanti non partecipano più alle riunioni. I gruppi di lavoro su diverse tematiche si sarebbero rivelati un bluff. Tante divisioni, scontri per gestire  micropoteri. Tante gelosie, ambizioni personali. Questioni che poco o nulla hanno da spartire con la politica, i problemi reali delle persone, la Città. De Magistris continua a diffondere spot annunciando la presentazione di una lista alle prossime elezioni regionali. Secondo alcuni sondaggi che sarebbero stati commissionati dal primo cittadino e rimasti nei cassetto e non diffusi per ragioni di opportunità, una eventuale “lista arancione”  raccoglierebbe meno del 2 per cento. Non solo. Il partito arancione non sarebbe in grado organizzativamente di presentare liste in almeno tre province campane e candidati in grado di raccogliere voti sufficienti. Il sindaco, però, continua ad annunciare ai quattro venti la candidatura per il consiglio regionali degli assessori e di alcuni consiglieri comunali. Una proposta che a quanto pare non piacerebbe ai diretti interessati. Non tutti i consiglieri comunali seguiranno la fascia tricolore di Palazzo San Giacomo. Stando ai soliti bene informati, il consigliere Gabriele Mundo avrebbe deciso di candidarsi con una lista civica pro- governatore uscente Vincenzo De Luca. Lo sponsor di Mundo sarebbe il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. Mundo porterebbe come dote circa 10 mila voti, un bacino costruito grazie all’agibilità politica concessa dallo stesso de Magistris. Anche Nino Simeone presenterà la sua candidatura in una lista civica per sostenere il presidente della regione.  Il sindaco di Napoli, intanto, ha perso altri pezzi. Lunedì scorso, Laura Bismuto ha comunicato il suo passaggio nel Gruppo misto e  Carmine Sgambati, che il 10 gennaio passerà con Italia viva di Matteo Renzi. Nelle scorse settimane ha lasciato il coordinamento di Dema anche Paolo De Luca, presidente della Municipalità Vomero-Arenella nella quale si voterà per le suppletive il 23 febbraio. Ha salutato il partito arancione anche Alessandro Nardi, fino a pochi giorni fa presidente della Mostra d’Oltremare e in passato prima di amministratore unico della Napoli holding, poi capo di Gabinetto alla Città metropolitana. Nardi, secondo il Corriere del Mezzogiorno sarebbe in procinto di passare con il  M5S e potrebbe svolgere il ruolo di  consigliere giuridico del ministro Sergio Costa, tra i papabili come candidato dei pentastellati alla Regione Campania.

CiCre

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest