Tragedia a Palinuro, 3 sub morti in immersione

Le vittime sono il titolare del centro Mauro Sub di Centola, un  istruttore ed un turista milanese. Recuperati i corpi

Tragedia nelle acque di Palinuro, nel Comune di Centola in provincia di Salerno: sono morti i tre sub dispersi durante un’immersione nei pressi di Cala Fetente, organizzata dal centro Mauro Sub di Centola. Le vittime sono Mauro Cammardella, titolare dell’agenzia di immersioni Mauro Sub di Capo Palinuro, un suo assistente istruttore, il palinurese Mauro Tancredi e il turista milanese Silvio Anzola. Stamattina erano usciti in 12 per l’escursione, durante la quale – secondo le prime ricostruzioni – uno dei sub, il turista si sarebbe avventurato in una grotta. Il titolare del centro e un altro sub esperto lo avrebbero seguito. Tutti e tre non sono più riemersi, per motivi da accertare. L’allarme è scattato intorno alle 12.30: sul posto i vigili del fuoco, con i sommozzatori e un elicottero, oltre al personale della capitaneria di porto. Sul molo anche il pm di turno e il sindaco di Centola Carmelo Stanzione. Le ricerche purtroppo sono state vane. Erano in tutto otto i componenti del gruppo che stamani si è immerso. Cinque sono riusciti a risalire. I superstiti vengono ascoltati nella Capitaneria di Porto di Palinuro. In molti ricordano oggi una tragedia analoga, nel giugno di 4 anni fa, quando quattro sub morirono dopo essere rimasti intrappolati in una grotta.  Quattro sommozzatori – tre italiani e un greco – persero la vita all’interno della “Grotta del Sangue”, una delle 35 che puntellano l’area.

 

 

NESSUNA TRACCIA DEI CORPI – Nessuna traccia dei tre sub nella “bolla d’aria” nelle acque di Palinuro. Ipotesi che da ieri sera ha alimentato le speranze di poter trovare ancora in vita i sub scomparsi.

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