M’illumino d’immEnzo: De Luca finanzia Luci d’Artista, polemica a Salerno

Presentata la rituale kermesse delle luminarie, che richiama folle di visitatori ogni anno. Dalla Regione 3 milioni. Il governatore: “Era giusto farlo, non c’è nessuna preferenza per la città ma è  un atto di valorizzazione di un evento turistico che ha ricadute sull’intero territorio regionale”

Lui assicura che  non c’è “nessuna preferenza per Salerno, ma un atto di valorizzazione di un evento turistico che ha ricadute sull’intero territorio regionale”. Intanto esplode la polemica per la scelta di De Luca di finanziare interamente Luci d’artista, kermesse simbolo del deluchismo, in programma dal 5 novembre al 22 gennaio. Alle rituali lamentele per la città paralizzata dall’invasione di visitatori, quest’anno si aggiunge il caso dei 3 milioni in arrivo dalla Regione. “Negli anni scorsi – afferma il governatore – il Comune di Salerno non ha ricevuto alcun sostegno dalla Regione; quest’anno, invece, abbiamo deciso di finanziare tutto l’evento perché era giusto farlo”. Sottinteso: negli anni scorsi, tranne l’ultima edizione, a Palazzo Santa Lucia c’era un’altra amministrazione.

“Non è quella di quest’anno l’anomalia – sostiene De Luca – ma quella del passato, quando non si ragionava sulla base del valore turistico della manifestazione. Abbiamo riaffermato una linea di correttezza e di equilibrio fra tutti i territori e soprattutto di valorizzazione di eventi che portano turismo, che si riversa positivamente sull’intero territorio provinciale e regionale”. A Palazzo di città è andata in scena la presentazione, con De Luca gran cerimoniere e il fedele sindaco Napoli a fargli da spalla. Testimonial della manifestazione Rocco Papaleo. Gli organizzatori promettono atmosfere da “Le mille ed una notte”. E in piazza Flavio Gioia si riprodurrà il palazzo imperiale di Tokyo, per mantenersi sul sobrio. Spazio anche per i fiori giganti di via Dei Mercanti e il giardino incantato della Villa Comunale. “I dati delle scorse edizioni indicano “flussi di presenze – magnifica il governatore – che riempivano alberghi fino ad Agropoli, Valle dell’Irno, Costiera Amalfitana e perfino a Pompei”. E giù i numeri strabilianti, con la stima da 2,2 milioni di presenze nella scorsa edizione. “Salerno anche quest’anno – giura De Luca – avrà un richiamo di livello internazionale che produce economia per almeno 20 milioni di euro sull’intero territorio provinciale”. Quattro i temi portanti: Il mito, il sogno, il tempo e il Natale. A Salerno c’è proprio aria di strenne.

Gianmaria Roberti

(Foto Vincenzo De Luca/Fb)

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