Il pg della Cassazione Pasquale Ciccolo ha deciso di avviare azione disciplinare nei riguardi del pm napoletano in relazione ad un articolo pubblicato il 21 aprile scorso dal quotidiano La Repubblica nel quale si riportavano frasi virgolettate del magistrato

Inchiesta Consip, scoppia il caso Woodcock. Il pg della Cassazione Pasquale Ciccolo ha deciso di avviare azione disciplinare nei riguardi del pm napoletano in relazione ad un articolo pubblicato il 21 aprile scorso dal quotidiano La Repubblica nel quale si riportavano frasi virgolettate del magistrato riferite alla vicenda Consip. Parole riguardanti valutazioni sull’operato della procura di Roma, a cui gli atti erano stati trasmessi per competenza mesi addietro dai pm di Napoli. Il relativo avviso di avvio dell’azione disciplinare è stato già notificato a Henry John Woodcock, che sarà difeso dall’ex procuratore generale di Torino Marcello Maddalena e sarà convocato dalla Procura generale della Suprema Corte, titolare, con il ministro della Giustizia, dell’azione disciplinare per le toghe. Nei diversi filoni dell’inchiesta Consip sono tra gli altri indagati, a vario titolo, l’imprenditore Alfredo Romeo (finito in carcere), il ministro Luca Lotti, il padre del leader Pd, Tiziano Renzi, l’imprenditore Carlo Russo, il comandante generale dell’Arma, Il comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette, il comandante dei carabinieri della Toscana, Emanuele Saltalamacchia.