Tragedia al Cardarelli: 20enne di Mugnano muore dopo aborto, aperta inchiesta

Tensioni nel reparto di ginecologia: i parenti presentano denuncia alla polizia

NAPOLI – Tragedia all’ospedale Cardarelli di Napoli. Gabriella Cipolletta, una 20enne di Mugnano, è morta nel primo pomeriggio dopo essersi sottoposta ad un aborto volontario. La giovane  sarebbe deceduta in seguito ad un’ emorragia. Momenti di tensione nel reparto di ginecologia, dove è stato praticato l’ aborto, con i parenti che hanno presentato un esposto alla polizia. Da quanto si apprende, alla ragazza è stata praticata una trasfusione con quattro sacche di plasma e sono stati eseguiti accertamenti per verificare l’ esistenza di problemi determinati dall’ intervento, ma non è emerso nulla. Ma ha avuto uno choc ipovolemico ed è morta alle 15.

 

IL MINISTRO INVIA ISPETTORI – Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto l’invio degli ispettori ministeriali all’ospedale Cardarelli di Napoli, dopo il decesso della 20enne.  Lo si apprende da fonti del ministero.

IL SINDACO DI MUGNANO: COMUNITA’ SCONVOLTA. ACCERTARE LE RESPONSABILITA’

“È una tragedia che sconvolge tutta la comunità”. Così, il sindaco di Mugnano di Napoli, Luigi Sarnataro, ha commentato la morte della giovane concittadina. “Stiamo cercando di capire anche noi cosa sia realmente accaduto – ha spiegato Sarnataro – e se, eventualmente, si sia trattato di un caso di malasanità. Sappiamo in ogni caso che esiste un problema di sovraffollamento nelle nostre strutture ospedaliere, dovuto ai continui tagli alla sanità, che sicuramente non consente al personale medico di lavorare in totale serenità”

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