L’Associazione Costruttori si tinge di rosa, Federica Brancaccio presidente

 

Tra i primi impegni la riorganizzazione degli enti bilaterali

L’Acen, l’Associazione dei costruttori di Napoli sarà guidata per la prima volta da una donna. Il prossimo 25 gennaio,  Federica Brancaccio sarà eletta presidente della potente organizzazione imprenditoriale, subentrando a Francesco Tuccillo.  La prossima presidente dell’Acen è una persona riservata, sobria, semplice, dotata di un grande carisma. Vanta un significativo curriculum professionale e associativo. E’ laureata in Lingue presso l’Università Federico II di Napoli e ha due figli.  Insieme al cugino Antonio, guida l’azienda familiare, la Brancaccio Costruzioni spa fondata nel 1956. Azienda che si è sempre distinta nella realizzazione di opere di grande qualità nel pieno rispetto delle normative contrattuale, dei diritti dei lavoratori e delle norme per la tutela della salute e della sicurezza antinfortunistica. Federica Brancaccio ha frequentato i cantieri da giovanissima, insieme al suo papà, Marino Brancaccio  pranzava in mensa con gli operai edili, discutendo, acquisendo conoscenze dirette sulle condizioni di vita dei lavoratori.

“Mio padre mi ha inculcato grandi valori, in primis l’umiltà, il rispetto delle persone, le loro vite, le loro storie” – ha più volte sottolineato Federica Brancaccio.  L’impresa Brancaccio è impegnata anche a livello internazionale nell’esecuzione di opere pubbliche, in particolare nel restauro architettonico e nell’edilizia civile.  Federica Brancaccio oltre ad avere interessi di natura imprenditoriale e manageriale è particolarmente impegnata nella promozione di iniziative culturali, attività riguardanti il design e l’innovazione. Una imprenditrice particolarmente sensibile all’etica e alla responsabilità sociale, aperta al dialogo con le organizzazioni sindacali dei lavoratori.  Dal 2016 è alla guida della Federcostruzioni, la struttura sindacale della Confindustria che associa le realtà più significative del settore e svolge il ruolo di vice presidente dell’Acen, gestendo la delega per le relazioni sindacali.

La neo presidente Brancaccio, insieme alle organizzazioni Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil,  tra i primi impegni, dovrà  affrontare il rilancio del settore delle costruzioni a Napoli e nella provincia, l’attivazione di confronti costruttivi con gli enti locali, le istituzioni, il governo regionale e centrale, promuovere programmi per la realizzazione di opere infrastrutturali primarie, il recupero dei centri storici, il riassetto idrogeologico, l’edilizia sanitaria e scolastica, la ristrutturazione degli edifici e piani antisismici. E non solo. Necessaria, urgente la riorganizzazione  degli enti bilaterali, Cassa Edile,  Cfs, Centro Formazione e Sicurezza, la valorizzazione del personale, il rilancio e la qualificazione dei servizi offerti, la selezione dei dirigenti, tenendo conto  unicamente delle competenze, delle capacità professionali, avvalendosi delle attività di scouting aziendale e del sostegno di una adeguata formazione professionale per la selezione delle figure professionali per la riorganizzazione del lavoro e delle mansioni.  Riorganizzazione che si potrà attuare efficacemente coinvolgendo e sensibilizzando i lavoratori e le lavoratrici.

                                                                                                                       Ciro Crescentini

 

(Foto di Ciro Crescentini)

 

 

 

 

 

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