“Devi morire”. Immigrato accusa malore, infermiera lo insulta in ospedale salernitano

L’episodio, denunciato in un video, al Curteri di Mercato San Severino. Il giovane studente ivoriano accusa una donna del personale

Trasportato in ospedale per un malore, denuncia insulti di un’infermiera: “Devi morire”. La storia vede protagonista Souleymane Rachidi, 20enne originario della Costa d’Avorio e residente nella Valle dell’Irno, in provincia di Salerno. Il giovane, studente e lavoratore, la scorsa notte ha avvertito un dolore al petto. Allertato il 118, alle 2.55 è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Curteri di Mercato San Severino. Giunto sul posto, però, viene insultato. “Una donna del personale ospedaliero, immagino un’infermiera – racconta-, mi ha iniziato a rivolgere insulti, dicendo che sarei dovuto tornare al mio Paese ed augurandomi più volte di morire”. Il giovane ha ripreso la scena in un video, girato col cellulare. In sottofondo si sentono ripetere le offese della donna. “Questa è l’Italia? – si sfoga lui, postando il video su Facebook -.Dove la vita umana non ha nessun valore, in un ospedale pubblico dove il Dottore ti dice ‘devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero’ dopo questo episodio ho deciso di non curami più e sono andato via da questo ospedale. Io sono fiero della mia razza e sono fiero di colore della mia pelle….. Andate a dire a Salvini che sono ancora vivo”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest