Blitz anticamorra Avellino, indagato segretario locale Lega

Operazione contro il Nuovo clan Partenio: perquisizione per Sabino Morano, leader provinciale del Carroccio

Blitz anticamorra ad Avellino, tra i 17 indagati a piede libero c’è il segretario provinciale della Lega, l’imprenditore Sabino Morano. Secondo la Dda di Napoli, avrebbe ricevuto un appoggio elettorale dal Nuovo clan Partenio, in cambio di interventi per garantire l’esito positivo a pratiche di natura edile. Il politico risponde di scambio elettorale politico-mafioso. Morano è destinatario di un decreto di perquisizione. Lui annuncia l’autosospensione dalla Lega, dichiarandosi “estraneo ai fatti”. L’anno scorso gli avevano incendiato due volte le auto. L’operazione contro il Nuovo clan Partenio, condotta dai carabinieri di Avellino, ha portato all’esecuzione di 23 misure cautelari.

In due intercettazioni, datate 17 maggio e 27 maggio 2018, Pasquale Galdieri – ritenuto a capo della cosca col fratello Nicola – invita amici e familiari a votare Morano (si è “…sempre messo a disposizione”) e, nell’altra, legge un sms inviato a Morano in cui farebbe riferimento a una pratica a cui è interessato. Agli atti anche un’altra intercettazione, del 29 giugno 2018, in cui Damiano Genovese (altro consigliere comunale della Lega, figlio del boss Amedeo) e Morano, parlerebbero di dinamiche camorristiche del clan Genovese, e della situazione politico-amministrativa ad Avellino.

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