Tagliò l’orecchio al piccolo Farouk, scarcerato Matteo Boe

Il bandito sardo ha terminato di scontare 25 anni di carcere: nel 1992 rapì il bambino che fu liberato dopo 177 giorni di prigionia in seguito al pagamento di un riscatto

Il bandito sardo è responsabile, tra l’altro, del rapimento il 15 gennaio del 1992 a Porto Cervo del piccolo Farouk Kassam, che all’epoca aveva sette anni e al quale lui tagliò il lobo dell’orecchio che fu poi recapitato al padre del bambino all’interno di una busta. E’ uscito questa mattina alle 10.40 dal carcere di Opera dove era detenuto, Matteo Boe, 59 anni, che ha terminato di scontare 25 anni di carcere.  Farouk fu poi liberato dopo 177 giorni di prigionia in seguito al pagamento di un riscatto. Boe è uscito dal carcere di Opera ed è salito su una Fiat 500 L grigio scuro alla cui guida c’era una donna. All’auto è stato consentito di accedere al parcheggio riservato antistante il carcere e l’ormai ex detenuto non si è fermato a parlare con i giornalisti che attendevano all’esterno della struttura.

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