La partecipazione alla festa di Portici ha alimentato polemiche e reazioni degli esponenti piddini. Circola la voce di un patto tra l’ex Pm e l’eurodeputato Andrea Cozzolino

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris continua i suoi tour elettorali per elezioni europee e regionali. Ieri ha partecipato a Portici alla festa organizzata dai giovani democratici, tentando di spaccare il partito, allearsi con l’eurodeputato Andrea Cozzolino,  mettere nell’angolo il governatore Vincenzo De Luca e puntare alla poltrona di governatore della Campania. E stando ai bene informati, proprio l’ex pupillo di Antonio Bassolino avrebbe invitato  la fascia tricolore all’iniziativa promossa nel comune vesuviano. Cozzolino, a quanto pare,  sarebbe interessato a scendere in campo per candidarsi a Palazzo San Giacomo e pronto a stringere un patto con l’ex Pm per impedire l’elezione di un sindaco Pentastellato.

“Alle Regionali noi ci saremo. E’ verosimile che possa essere io il candidato leader sulla base di ciò che mi dicono i membri del movimento di cui sono presidente” – ha annunciato il primo cittadino partenopeo – Non ci uniremo mai con chi è la causa dei mali attuali, con chi ha dato la possibilità a questo governo di esistere”. Duro l’attacco a De Luca:  “Con lui non si riesce nemmeno a creare un dialogo istituzionale. C’è l’esigenza tutta di mettere in campo una proposta forte per un’alternativa a Vincenzo De Luca e un progetto forte che possa appassionare con coalizioni larghe come abbiamo fatto a Napoli. Noi parliamo con tutti, nell’ottica di un’innovazione. Ovviamente ciò non può avvenire con chi ha messo il paese nelle mani di Salvini.  Il fatto che De Luca si stia spostando su posizioni leghiste sicuramente aiuterà ad avere un fronte più ampio da qui a qualche settimana – ha continuato de Magistris –  Il presidente della Regione sta andando nell’area che gli sta più naturale ed è una cosa che ho sempre pensato. E a questo punto dico che tra i principali supporter della mia candidatura c’è proprio lui”. Ormai evidente l’obiettivo di de Magistris: la Presidenza di Palazzo Santa Lucia. Immediata la replica dei vertici del partito democratico.

“È davvero stucchevole il dibattito che si è aperto in queste ore, in nessun organismo provinciale, regionale o nazionale si è mai pensato a de Magistris come nostro candidato alla presidenza della regione Campania” – fanno sapere Massimo Costa e Tommaso Ederoclite, segretario metropolitano e presidente dell’assemblea del partito democratico di Napoli, che proseguono: “A tratti fa anche sorridere questa posizione. Il PD di Napoli è al governo regionale con De Luca e il nostro appoggio al presidente è indiscutibile. De Magistris è un personaggio in cerca di autore, con la città in ginocchio e i servizi al minimo storico cerca sponde per poter assecondare le sue velleità politiche.  Dorma tranquillo, nessuno pensa a lui. L’unica preoccupazione che abbiamo è quella di dare supporto civile e politico ai cittadini che sono stremati per la cattiva gestione della città. Dopo quasi otto anni di fallimenti è comprensibile che il Sindaco cerchi di riposizionarsi politicamente, la sua carriera politica va verso il suo esaurimento, e tra le europee e la regione Campania cerca solo di trovare una poltrona e qualcuno che gliela offra. Il Pd di Napoli dovrà lavorare, e molto, per mettere una pezza e cercare di far uscire la città dal guado in cui è finita. E di questa situazione de Magistris è il principale responsabile” – concludono Massimo Costa e Tommaso Ederoclite.