Biotestamento, il paziente potrà abbandonare le terapie

L’esame in Aula alla Camera. Passa a larga maggioranza l’emendamento sul divieto accanimento terapeutico. Governo neutrale

Il comma eliminato prescriveva che “il rifiuto del trattamento sanitario indicato dal medico o la rinuncia al medesimo non possono comportare l’abbandono terapeutico. Sono quindi sempre assicurati il coinvolgimento del medico di famiglia e l’erogazione delle cure palliative”. Ora invece il paziente avrà il il diritto di abbandonare le terapie. Lo stabilisce l’emendamento della commissione al ddl Biotestamento che sopprime il sesto comma del primo articolo del testo. L’emendamento della commissione è passato a larghissima maggioranza: i voti a favore sono stati 360, 21 i contrari e due astenuti. Il provvedimento è in discussione in Aula alla Camera. Come già fatto nelle scorse sedute di Montecitorio dedicate all’esame della proposta di legge sul testamento biologico, anche oggi il governo ha scelto di rimanere neutrale, rimettendosi all’Aula per quel che riguarda i parere sugli emendamenti.

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