Intervista non autorizzata a quotidiano colombiano. Il giocatore: “Giuntoli mi ha fatto capire che aspetta gennaio per cedermi. Ma per trovare squadra devo scendere in campo”

NAPOLI – Sceglie un quotidiano del suo Paese (El Tiempo) il colombiano Camilo Zuniga per rilasciare dichiarazioni pesanti. E l’intervista, non autorizzata, innesca la reazione del Napoli, che sta valutando sanzioni nei confronti del giocatore. “Innanzitutto – dichiara il laterale colombiano – voglio dire che sto bene e ringrazio Dio”. E poi subito un chiarimento sul perché non gioca con il Napoli. “Mi sto allenando, ma non gioco perché non sono considerato dal club e dallo staff tecnico. Fisicamente sto bene, e non capisco perché non vengo preso in considerazione. Tutto ciò è molto strano, non mi portano nemmeno in panchina. Non è una scelta del nuovo allenatore che è appena arrivato”. Zuniga non le manda a dire nemmeno al direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli. “Mi ha fatto capire che sono in attesa del mercato di gennaio, ma se vogliono vendermi devono farmi giocare altrimenti ho ragione io. Sarebbe più facile trovare una squadra se se avessi la possibilità di giocare”. Il colombiano inoltre, lamenta che la situazione lo sta mettendo a dura prova anche da un punto di vista mentale. “Durante la settimana lavoro sodo per recuperare e dare una mano alla squadra, ma poi non vengo chiamato. Devi essere molto forte di testa altrimenti prendi delle decisioni affrettate. Sono stato tanti mesi in silenzio, ma stavolta ho deciso di parlare anche perché la gente soprattutto in Colombia chiede di me ed io voglio ribadire che non ho nessun problema e che fisicamente sto bene.Ho finito la Coppa America e stavo benissimo, se non gioco a Napoli è per questioni del club”. Le parole di Zuniga però non piacciono al club azzurro. Su Twitter l’annuncio delle possibili sanzioni dalla radio ufficiale Kiss Kiss Napoli.  Tra il giocatore e la società ormai è gelo.

(Foto CamiloZuniga18/Instagram)

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