Sarri sferza il Napoli: “A Pescara pigri, col Milan voglio rabbia diversa”

Il tecnico del Napoli: “Quella di domani è una partita difficile. Montella ha dato una identità ai rossoneri. Attaccano con 5 giocatori”

“A Pescara siamo entrati in campo pigri e questo non deve più ripetersi. Domani col Milan voglio una reazione decisa della squadra e massima concentrazione”. Alla vigilia dell’esordio casalingo Sarri parla senza giri di parole. “Le voci su Gabbiadini non mi interessano. Nessuno mi ha detto niente. E’ a disposizione e vedremo come utilizzarlo”. Tra mercato e campionato, il tecnico del Napoli trova il tempo per parlare del sorteggio Champions (“Diffido dagli addetti ai lavori. Siamo in un girone difficile con due squadre che hanno vinto i rispettivi campionati. Sembra abbordabile ma non è così”). Ma la testa è al Milan. “Quella di domani è una partita difficile. Montella ha dato una identità ai rossoneri. Attaccano con 5 giocatori. Non hanno fatto un grande mercato ma l’anno scorso sì”. Sarri elogia “Mertens e Milik che hanno fatto bene. Il polacco è qui da venti giorni, non sa la lingua ed è in un realtà completamente, ma mi sembra già  a suo agio, ho sensazioni molto positive su questo ragazzo e ha margini enormi di crescita”. L’allenatore schiva le polemiche per il malcontento del belga mattatore a Pescara, che dopo il primo gol ha riservato uno sguardo infuocato alla panchina, da dove era appena subentrato.
“Se Mertens pensa di farmi cambiare idea guardandomi – dice il tecnico – non mi interessa niente. Se poi segna due gol a partita può venirmi a guardare anche nella doccia”. Ma forse non servirà: contro i rossoneri è in pole per una maglia da titolare.

(Foto Ssc Napoli/Fb)

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