Libera si rivolge ad istituzioni, società civile ed imprenditoria sana: ipotesi azionariato popolare

QUARTO – Un appello alle istituzioni, alla cittadinanza e al tessuto associativo ed imprenditoriale di Quarto flegreo. “Chiediamo che l’esperienza della Nuova Quarto Calcio non debba concludersi ma, anzi, essa debba continuare con lo stesso entusiasmo e sostegno avuto nei primi anni di attività sociale ed agonistica”. Libera lancia il progetto di un azionariato popolare per la squadra anticamorra. Il club strappato al clan Polverino che nel nome della legalità ha dato origine ad un’esperienza unica in Italia. La storia della squadra e le vicende che hanno portato all’affidamento ad amministratori voluti dalla magistratura “è un esempio importante  – dichiara Libera – per la sensibilizzazione della cittadinanza verso la costruzione di una cultura dell’antimafia. Un esempio unico che ha riscosso interesse anche a livello internazionale”. In questi anni la squadra, affidata all’avvocato Luca Catalano e al dirigente unico Luigi Cuomo, ha rappresentato un punto di riferimento per tutto il movimento antimafia. Sul campo, ha alternato momenti esaltanti ad altri più amari, come quando è retrocessa in promozione al termine dell’ultimo torneo. Ma fuori dal terreno di gioco, resta un baluardo della resistenza civile ai clan. “Quarto – aggiune Libera – in questa fase storica, dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del precedente Consiglio Comunale, sta vivendo un rinnovamento amministrativo che è oggetto di attenzioni. La squadra quindi non può, proprio adesso, essere messa da parte. È necessario adesso dimostrare che la legalità si sostiene sempre soprattutto quando chi è dalla parte della giustizia è in difficoltà”.

(Foto ssd Quarto calcio/Fb)

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