“Non ci tesseriamo”: la curva B rinuncia alle trasferte ma non alla passione azzurra

Gli ultras con un coro spiegano la scelta di non seguire il Napoli fuori casa

Nuovo coro della Curva “B” non tesserata, che attraverso le parole cerca di trasmettere il proprio disappunto sui tesserati ma non solo, sottolinea anche il grande amore per la maglia azzurra: “Questa maglia che indossate è il mio orgoglio da bambino, sempre ti sarò vicino nato tra il Vesuvio e il mare, lotto per un un ideale che non si potrà arrestare ciel sereno o temporale io continuerò a cantare… Napoli non tesserata..Napoli non tesserata ..Napoli non tesserata io continuerò a lottare ” Parole forti, piene di passione e che rispecchiano il pensiero della Napoli ultras non tesserata. Messaggio alla città, alla squadra, ma sopratutto al sistema calcio che non funziona per nulla. La prova del nove e quindi del “doesen’t work” è Juventus-Napoli del prossimo 29 ottobre; la partita sarà vietata anche ai possessori della tessera che avrebbero dovuto avere la possibilità di seguire il Napoli ovunque e invece? Tutti sul divano, famiglie, ultras, tesserati e non. Una parte degli ultrà partenopei non vuole scendere a “compromessi” e continua per la propria strada incitando e creando cori contro un sistema a detta loro “incoerente e mal fatto”che allontana così facendo l’organo pulsante del calcio, i tifosi, le famiglie, la gente.

Giovanni Pisano

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