Due tifosi partenopei sono stati arrestati perché trovati in possesso di un coltello e di alcuni bastoni. Sono invece 52 i tifosi interisti identificati perché nascondevano sotto i sedili del bus cinque coltelli e numerosi bastoni
NAPOLI – Forse i segnali di guerra erano corsi sul web, sempre monitorato dagli 007 anti violenza. Si preparava lo scontro all’arma bianca tra frange di tifosi napoletani e interisti, in occasione del match di Coppa Italia disputato ieri sera a Napoli. Due sostenitori partenopei sono stati arrestati perché trovati in possesso di un coltello e di alcuni bastoni. Sono invece 52 i tifosi interisti identificati perché nascondevano sotto i sedili del bus cinque coltelli e numerosi bastoni. La polizia ha fermato i due automezzi provenienti da Milano all’uscita del casello autostradale di Napoli Nord. A bordo di uno dei bus sono stati trovati i coltelli. Sull’altro sono stati rinvenute aste da bandiera e canne da pesca in legno. AI tifosi non è stato consentito l’accesso allo stadio.