
La tennista russa: “Condotta non intenzionale, farò appello”. Assunse Meldonium
Finisce la favola. Due anni di squalifica per doping alla tennista russa Maria Sharapova. L’annuncio sul sito ufficiale dell’Itf per l’assunzione di Meldonium, dopo il divieto della Wada scattato del 1 gennaio 2016. La squalifica è retroattiva: parte dallo scorso 26 gennaio.
”Mi appellerò contro questa squalifica dura e ingiusta” dice Sharapova sulla sua pagina Facebook, preannunciando il ricorso immediato al Tas. ”Il tribunale ha riconosciuto la mia condotta non intenzionale – aggiunge la tennista – rigettando così la richiesta della federazione che aveva chiesto di sospendermi addirittura per quattro anni”.