In due devono rispondere di rissa, lesioni personali, possesso di strumenti atti ad offendere, il terzo di favoreggiamento

SARNO – Interrogati i tre giovani hanno fornito versioni contrastanti sull’accaduto, tentando di nascondere la verità. Ma i successivi accertamenti hanno consentito di accertare che le lesioni subite dai due feriti erano conseguenti ad una rissa avvenuta poco prima presso un Pub del centro cittadino e che aveva visto coinvolte una decina di persone, come confermato dal personale del locale e da altri testimoni. I poliziotti del Commissariato di Sarno, nel Salernitano, hanno denunciato due persone per i reati di rissa, lesioni personali, possesso di strumenti atti ad offendere ed un’altra persona per favoreggiamento, al termine indagini sulla maxi zuffa avvenuta la notte tra sabato e domenica scorsi,
Le indagini erano partite quando, intorno alle 2  dj notte, i poliziotti sono intervenuti presso il locale nosocomio dove era stata segnalata la presenza di due persone ferite da arma da taglio. Sul posto hanno individuato i due feriti  A. S., 28enne di Sarno, giudicato dai sanitari guaribile in 7 giorni e A. D. G., 31enne di Terzigno, con prognosi di 20 giorni, entrambi per ferite da arma da taglio.
Gli agenti hanno identificato anche un altro uomo, B. G., 21enne di San Giuseppe Vesuviano che aveva accompagnato in ospedale il suo amico A.D.G.
I due feriti sono stati denunciati a piede libero per rissa, lesioni personali e possesso di strumenti atti ad offendere e B.G. per favoreggiamento vista la sua reticenza a riferire i fatti accaduti. A. S. è stato anche segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.