Napoli, Universiadi: parte il reclutamento di 5600 giovani volontari

Previsto un rimborso spese di 25 euro al giorno

Un gruppo di 5600 giovani volontari collaborerà per lo svolgimento delle Universiadi a Napoli. Le modalità di reclutamento dei volontari sono state illustrate stamattina nel corso di una  conferenza stampa, che ha visto la partecipazione di Gianluca Basile, commissario straordinario dell’Universiade,  di Adam Sotiriadis, coordinatore generale della federazione internazionale sport universitari (Fisu), e Patrizio Oliva, testimonial dell’iniziativa, e’ stata l’occasione per spiegare il funzionamento delle procedure di reclutamento in base alle quali, nel momento della compilazione del form per candidarsi, e’ possibile esprimere una preferenza riguardo l’area cui essere assegnati secondo le proprie attitudini. La scelta finale spetterà, poi, all’organizzazione in base al fabbisogno. In linea di massima, si tendera’ a distribuire i volontari sul territorio per far si’ che non affrontino spostamenti troppo lunghi. “Il gruppo sara’ distribuito nelle 16 aree funzionali. Si tratta del reclutamento tipico per manifestazioni come questa. Il numero totale dei volontari, un numero importante e imponente, e’ fatto per lasciare una eredita’. Abbiamo previsto dei turni molto brevi, 5-6 giorni, per permettere una rotazione continua e far si’ che il maggior numero possibile di ragazzi possa avvicinarsi a questo grande evento” – sottolinea Gianluca Basile, commissario straordinario dell’Universiade di Napoli, che ha presentato l’iniziativa nella sala Italia della Mostra d’Oltremare di Napoli. A 99 giorni dall’inizio della trentesima Universiade, parte il programma di reclutamento dei volontari. “Abbiamo coinvolto – spiega Basile – anche il sistema di protezione civile regionale che, come prevede la legge, ci dara’ una mano in collaborazione con le forze di polizia per quanto riguarda controllo degli accessi a impianti e villaggi degli atleti. Il numero sara’ di circa 1500-2000 unita’”. Oltre a questi due sistemi di volontari, ce ne sara’ un terzo composto da “quelli in affiancamento alle federazioni sportive nazionali – prosegue – che coinvolgeranno propri addetti per le operazioni di campo, saranno altri 1000 circa”. Prevista una somma di denaro a titolo di rimborso spese “di 25 euro al giorno, che sara’ garantito a tutte e tre le tipologie di volontari”, assicura il commissario straordinario. Coloro che saranno selezionati per la manifestazione saranno formati sul campo a fine giugno con 3 giorni di training.  “Per i volontari, per tutto il periodo, sara’ possibile accedere gratuitamente a tutti i mezzi pubblici della regione. Poi ovviamente – conclude Basile – abbiamo chiesto il potenziamento delle linee pubbliche sia alla Regione che al Comune di Napoli”.

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