Rutelli condivide alcune cose di Salvini – L’angolo sticazzi

Il mondo della politica riflette sull’autorevole esternazione dell’ex sindaco di Roma

Fermate le rotative, nel mondo politico arrivano le dichiarazioni di Rutelli. Un autentico scoop viene messo a segno da Libero, peraltro giornale di indiscusso prestigio internazionale. Di fronte a tale autorevole testata, perfino l’ex sindaco di Roma si interroga: “Mi scusi, ma perché io dovrei farmi intervistare dal vostro giornale, ché mi tirate sempre delle palate di merda invereconde?”.  E subito si viene tentati, per la prima volta nella vita, di fraternizzare con Libero. Ma è solo un attimo. Infatti, appena dopo, già si suda freddo. “Si vocifera – chiede il giornalista Francesco Specchia a Rutelli -, per le prossime elezioni, un suo ritorno fiero e vendicativo. Che fa, si candida?”. “No, non mi candido a Roma – risponde fortunatamente l’intervistato-. Sono fuori dal giro da sette anni ormai”. E di tale uscita ci sarà un motivo, ci viene da aggiungere. Ma le vette più elevate del dialogo, si raggiungono in tema di immigrazione. Argomento solitamente marginale su Libero. “Alcuni contenuti di Salvini – annuncia Rutelli – possono essere condivisi, anche se li ha presentati in modo esasperato”. A queste parole, a Libero scappa una lacrimuccia. “Rutelli ha pensieri liberali – scrive commosso il quotidiano baluardo del liberalismo-. E perché tra il suo luminoso passato da sindaco di Roma e da esponente d’ un roccioso centrosinistra che fu, oggi viene evocato con nostalgia. Perfino dagli avversari”. No: soltanto da quelli, e ora ci ricordiamo come mai.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest