
Lo sfogo di un tifoso che rinnova la tessera dal 2004
Sono trascorsi appena 4 mesi da quando, l’estate scorsa, tra mille proclami e mille promesse, è stata presentata la nuova campagna abbonamenti per la stagione 2016/2017. Fu allora deciso e annunciato un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Nel mio caso, essendo abbonato al Settore Distinti, l’aumento scellerato dei prezzi ha portato a sottoscrivere un abbonamento di 760 euro (per una media di 40 euro a partita)!
L’aumento fu allora motivato dalla presunta necessità di dover equiparare i prezzi del San Paolo a quelli di altri stadi di club di prima fascia.
Dinanzi ad esempi come quello della Juve, dove i tifosi accedono allo “Stadium” con prezzi più alti rispetto ad uno stadio fatiscente come il San Paolo, venne sottolineato il fatto che di lì a breve sarebbero iniziati lavori di ristrutturazione dello stadio di Fuorigrotta, comprese delle opere di ammodernamento che avrebbero consentito di avere uno stadio di eccellenza fin da inizio campionato.
Di fronte a queste promesse ci siamo cascati in 5000 circa (il numero di abbonati di questa stagione al San Paolo) !
Avevo pensato che finalmente, per la prima volta, sarebbero stati tutelati quei tifosi più fedeli al Napoli e che a fronte di un costo medio a partita di 40 euro avrei assistito ad un grande spettacolo in un stadio sicuro e moderno. Uno stadio fatto di bagni all’altezza della civiltà, con posti numerati, ingressi privilegiati e altre piccole agevolazioni per aver sottoscritto un abbonamento (così come avviene in tutti gli impianti d’Europa).
Sono invece trascorsi 4 mesi e l’unica cosa che è veramente cambiata è stata la cifra dei prezzi dei biglietti di ogni singola partita a fronte di uno stadio fatiscente e spesso vuoto !
È impossibile che una Società come il Napoli così attenta ai bilanci e ai numeri delle entrate e delle uscite determini delle iniquità assurde, colpendo il tifoso che ha scelto di abbonarsi rispetto al tifoso che acquista il biglietto ad ogni singola partita casalinga degli azzurri.
Ecco la tabella con le partite fin qui disputate ed il confronto tra prezzi
Partita Campionato Costo biglietti distinti costo medio abbonato
Napoli Milan 50 euro 40 euro
Napoli Bologna 35 euro 40 euro
Napoli Chievo 35 euro 40 euro
Napoli Roma 35 euro 40 euro
Napoli Empoli 35 euro 40 euro
Napoli Lazio 25 euro 40 euro
Napoli Sassuolo 12 euro 40 euro
Napoli inter 35 euro 40 euro
Napoli Torino 35 euro 40 euro
Napoli Sampdoria 25 euro 40 euro
Costo totale 322 euro 400 euro
78 euro di differenza! Se continuerà questo trend a fine campionato l’abbonato nei Distinti avrà speso 140 euro in più di un tifoso che avrà acquistato il biglietto per ogni singola partita! Tutto questo è semplicemente assurdo. Di contro spesso ci viene ricordato di alcune piccole agevolazioni fin qui garantite agli abbonati: ad esempio lo sconto di 5 euro per la partita di Champions col Besiktas (40 euro invece di 45) o quello per il match di Coppa Italia contro la squadra La Spezia (2 euro anziché 3).
Ma non credo sia questo il modo di tutelare chi sceglie da prima dell’inizio del Campionato di seguire il Napoli. È ora che si tenga veramente conto degli abbonati e dei disagi economici che subiscono da anni e senza motivo. Gli abbonati per la propria fedeltà al Napoli andrebbero premiati sul serio. Invece dinanzi a queste macroscopiche differenze di trattamento anche il diritto di prelazione sull’acquisto dei biglietti di Champions diventa poca cosa. Di fatto il diritto di prelazione nel settore Distinti per il match dell’anno, quello col Real Madrid, sta costando 80 euro !
Ciro Moriani – tifoso del Napoli abbonato ai Distinti dal 2004