I due accusati di svariati colpi negli ultimi mesi
NAPOLI – Uno è stato bloccato nella farmacia “Astuni”, in via Piscicelli, nel quartiere Vomero, dove avrebbe fatto irruzione armato di pistola e avrebbe razziato il denaro contante contenuto nella cassa, dopo aver minacciato il titolare (nella foto in alto). L’altro, che, gli avrebbe fatto da palo, è stato preso all’esterno dell’esercizio. Due presunti rapinatori seriali di farmacie sono stati arrestati in flagranza di reato a Napoli dai carabinieri della compagnia Vomero: si tratta di Francesco Finelli, 32 anni, e di Salvatore Mirabella, 33 anni. I militari hanno immobilizzato e disarmato Finelli (nella foto in basso). L’arma è risultata un’arma scenica modificata. Subito dopo in manette è finito anche Mirabella. Grazie alle analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza di altre farmacie della zona rapinate, sui due sono stati raccolti pesanti indizi. Nelle fasi dell’arresto i carabinieri sono stati coadiuvati anche dagli agenti del commissariato Vomero.
SAN GIORGIO – Quasi contemporaneamente i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno sottoposto a fermo N. A., un 19enne del Corso Sirena già noto alle forze dell’ordine e ritenuto contiguo al sodalizio camorristico degli “Amodio-Abrunzo”, i cosiddetti “Scissionisti” di Barra: è accusato anche lui di rapina in farmacia.
I militari l’hanno identificato nel corso di indagini conseguenti a una rapina consumata ieri pomeriggio nella farmacia “Scaramellino” in via Aldo Moro di San Giorgio a Cremano e, grazie ai resoconti di un servizio di controllo del territorio nel corso del quale era stato notato in zona nelle fasi immediatamente successive all’evento delittuoso, hanno proceduto a rintracciarlo. Il 19enne è stato trovato nella sua abitazione, mentre indossava ancora gli indumenti descritti dalla vittima.
Nel corso della perquisizione domiciliare è stata rinvenuta e sequestrata una replica di pistola ritenuta utilizzata per la rapina e parte del bottino, riconsegnato spontaneamente ai Carabinieri dal giovane.
TABACCHERIA – Infine i militari del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonio Martinucci, 28 anni, residente a Napoli al vico Solitaria, già noto alle forze dell’ordine. Martinuncci è accusato di rapina a mano armato commessa lo scorso 6 dicembre ai danni della tabaccheria di via San Mattia, nella quale – secondo i magistrati – si era impossessato della di 6.000 euro in contanti e di due stecche di sigarette.
La perquisizione domiciliare, permetteva inoltre di rinvenire le chiavi di una Honda Sh, risultata oggetto di rapina consumata alle 2 di stanotte a Pozzuoli. Il motociclo è stato trovato nello spiazzo antistante la sua abitazione e restituito al proprietario.