Denunciati alcuni esercenti sorpresi a somministrare alcolici a minori in diversi locali di Napoli

NAPOLI – La Polizia Municipale ha eseguito una serie di controlli nelle zone della movida napoletana, in particolare a Chiaia, per verificare l’esatta applicazione della normativa vigente in occasione delle feste organizzate a Carnevale. Tra questi, è stata ispezionata la discoteca “Momah” di via Vito Fornari: qui gli agenti hanno riscontrato la presenza di 443 ragazzi delle scuole medie e superiori con un’età compresa tra i 12 e i 16 anni, a fronte di una licenza di agibilità per 300 persone, il tutto a discapito della sicurezza e dell’incolumità dei giovanissimi avventori. Data comunicazione alla Procura della Repubblica, i locali della discoteca sono stati sottoposti a sequestro penale con relativa apposizione di sigilli.

Durante la notte i controlli hanno poi riguardato anche il Centro Storico e la zona di Chiaia dove, in Via Chiatamone,  all’interno del Disco Bar “Blue Lime” si è riscontrata la somministrazione di alcolici a minori durante una serata danzante. Analoghi controlli hanno riguardato la mega struttura della discoteca “Shine” sita in Via S. Domenico, in zona Soccavo, dove gli agenti riscontravano una massiccia presenza di adolescenti tra i 14 e i 17 anni che consumavano superalcolici somministrati all’interno dello stesso locale. L’esercizio è stato verbalizzato ai sensi dell’ art. 14/ter della L. 125/2001 e i responsabili denunciati alla Procura per violazione dell’ art 689 C.P. nonché segnalati alla Procura Minori. I ragazzi, sorpresi a consumare alcolici all’interno delle strutture, sono stati affidati ai rispettivi genitori dopo che questi sono stati informati sull’accaduto.

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