Dieci gli spettacoli in abbonamento nella stagione sotto la direzione artistica di Diego Sanchez

NAPOLI – E’ stata ufficialmente inaugurata la nuova stagione di spettacoli del Teatro Troisi, in via Leopardi, 192 a Napoli. Sotto la direzione artistica di Diego Sanchez, alcuni dei principali artisti che si esibiranno da ottobre a maggio prossimo hanno illustrato in maniera chiara e simpatica allo stesso tempo il contenuto delle loro rappresentazioni.

Dieci gli spettacoli dell’abbonamento 2015/2016. Si comincerà il 23 ottobre con “Napoletani a Mosca”: Gigi Savoia si cimenterà insieme a Renato De Rienzo e Pippo Cangiano nell’interpretazione in dialetto partenopeo della “Domanda di matrimonio” e dell’”Orso” di Anton Cechov; una performance molto particolare in quanto immaginata di fronte alla platea di uno dei più famosi teatri di Mosca. Il 13 novembre sarà la volta del musical “M’innamorai”: la compagnia giovani del Teatro Troisi e il gruppo musicale “Il giardino dei semplici” racconteranno le vicende di due amanti in maniera romantica e accattivante.

Dal 27 novembre, andrà in scena “Ce pensa mammà”, un omaggio a Gaetano e Olimpia Di Maio da parte del loro nipote Oscarino e di Antonella Morea. A Natale Simone Schettino rallegrerà il pubblico con il suo ultimo lavoro dal titolo “Se tocco il fondo…sfondo”, ossia la storia di un concorrente napoletano di un gioco televisivo che per raggiungere il successo accetta inizialmente di essere denigrato per le sue origini ma che finisce poi con il ribellarsi di fronte ad un tale disonore. Il giorno dell’Epifania vedrà in scena Antonello Costa con “Low costa”: una fantomatica compagnia aerea, la Pizzo Airlines, porterà in giro gli spettatori attraverso le principali città del mondo con un volo “a basso costo” durante il quale si ironizzerà sulla crisi economica dei tempi odierni. Dal 22 gennaio, Gloriana e Nello Mascia, grazie al consenso per i diritti d’autore concesso da Luca De Filippo, vestiranno i panni di Filumena Marturano e di Domenico Soriano in quella che Eduardo stesso definì come una vera e propria commedia “sociale e rivoluzionaria”. Dal 12 febbraio Oscar Di Maio e la sua compagnia riproporranno al pubblico un’opera di Gaetano Di Maio già interpretata in passato da Nino Taranto e Luisa Conte: “Arezzo 29 in tre minuti”, ovvero il racconto della relazione adulterina di un tassista con la moglie di un pregiudicato in carcere in cui si alterneranno armoniosamente momenti allegri e commoventi. Dal 26 febbraio, Fabio Brescia si esibirà con il suo gruppo di giovani attori  in “Tanta miseria… e poca nobiltà”, una libera ed audace rielaborazione del famosissimo capolavoro di Eduardo Scarpetta interpretato da Totò nel ruolo dello scrivano Felice Sciosciammocca. A Pasqua (dal 25 marzo) Antonio Ottaiano insieme all’orchestra del maestro Peppe Fiscale rappresenterà “E figlie so piezze e core”, un omaggio a Mario Merola, grande compianto interprete della sceneggiata napoletana portato alla ribalta nel cinema degli anni Settanta dalla regista Velia Magno. A chiudere il cartellone degli spettacoli in abbonamento, Giacomo Rizzo e Diego Sanchez che dal 15 aprile celebreranno i vari aspetti del mondo femminile in “W le donne”. Nel corso della stagione, infine, sono in programma quattro spettacoli “extra” (dal 4 dicembre “Lo sposalizio” con Enzo Arciè; dall’11 marzo “On broadway” con Carmine De Luca; dal 22 aprile “Noi…Taranto” con Corrado Taranto; dal 13 maggio, “L’importanza di chiamarsi Ernesto…a Foria” con Peppe Maiulli), nonché le attività dell’Accademia di Teatro Napoletano e Arti Teatrali di Giacomo Rizzo che avranno sede proprio nel prestigioso teatro di Fuorigrotta.

Angelo Zito

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest