Atrani e le sue “Stelle Divine”

Prosegue la terza edizione del Festival del Mediterraneo, tra musica, cinema, letteratura, teatro, e tanto altro

Un simpatico siparietto con il primo cittadino di Atrani sulla gestione amministrativa, una lancia spezzata per Babbo Natale e la Befana, l’incanto davanti agli “straordinari” borghi della Costa d’Amalfi, e il racconto dell’infanzia siciliana, sono stati gli ingredienti dell’intervento di Catena Fiorello, “madrina” della 3a edizione di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo”, in piazza Umberto I, ai piedi dei suggestivi gradoni della Chiesa di San Salvatore de’ Birecto. Alla scrittrice, autrice e conduttrice televisiva il sindaco Luciano de Rosa Laderchi ha consegnato il Premio “Stella Divina” 2018. Si è, dunque, ufficialmente aperto il Festival del Mediterraneo che, dal giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Campania. Il programma è stato illustrato dal direttore artistico, Alfonso Bottone. A cominciare dagli incontri letterari di “Racconti dal Mediterraneo”, sempre in Piazza Umberto I, del 29 e 30 Settembre. In ottobre appuntamento per i bambini con le “favole” alla Casa della Cultura. Giornata dedicata alla Dieta Mediterranea e ad “Un Mare DiVino” quella del 17 novembre. Dicembre si aprirà il giorno 1 con “La Magia del Presepe”, una mostra, alla Casa della Cultura, curata dallo scrittore Vito Pinto. L’occasione sarà ghiotta anche per godersi, dopo l’inaugurazione della mostra, l’accensione delle “Luminarie al Borgo”, che trasformano il piccolo centro costiero in un vero e proprio presepe. Il 22 dicembre l’omaggio al poeta atranese Michele Buonocore, con la consegna, alla Casa della Cultura, dei riconoscimenti ai vincitori della X edizione del Premio Nazionale di Poesia, che precede solo di due giorni (il 24 dicembre alle 23.30) l’atteso appuntamento, da 140 edizioni, della “Calata della Stella”. Gennaio e Febbraio, dedicati alle visite guidate al borgo di Atrani, sulle orme di Masaniello (2 gennaio), e alla rievocazione del Matrimonio ducale ai tempi della Repubblica marinara di Amalfi (6 gennaio), e ancora alla letteratura con la 4a edizione di “Atrani Muse al…borgo”, (26 gennaio, 18 e 22 febbraio, 15 marzo). Il “grande schermo”, con una rassegna audiovisiva rivolta ai giovani studenti di cinema chiuderà Atrani “Stelle Divine” 2018/2019: “Convergenze: immagini mediterranee” è curata dall’Associazione Maiori Film Festival, già promotrice del Premio Roberto Rossellini@Maiori, presso la Casa della Cultura nel periodo dal 23 marzo al 27 aprile. Ma il Festival sarà anche un appuntamento con la “buona” musica: “A ciascuno il Duo” (24 novembre), con il pianista Ivan Dalia ed il cantante lirico Luca De Lorenzo; “Passeggiando tra le note” (1 dicembre), serata per il FAI Fondo Ambiente Italia con il soprano Colette Manciero; “Canzoni d’Amore e d’Anarchia” (6 dicembre), con il gruppo “Le Nuvole”; il Coro dei bambini di Atrani (6 gennaio); con il teatro: “In nome della Madre” (15 dicembre), dal romanzo di Erri De Luca con l’Associazione culturale Kaleidos; con l’informazione: presentazione del “numero speciale” di TAGS (6 dicembre), e il report one di “Giracostiera” (21 dicembre); con il “Natale d’Autore”: Angelo Cannavacciuolo (24 novembre) e Vito Bruschini (15 dicembre).

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