Dei 10 milioni di euro stanziati per il 2015 per la terra dei fuochi, 9,7 milioni di euro vengono dirottati altrove. La denuncia del M5S
ROMA – Il Governo ha svuotato i fondi per il pattugliamento delle Forze Armate nella terra dei fuochi appena approvati nella legge di stabilità, trasferendoli ad altre operazioni di vigilanza tra le quali, principalmente, per quelle di Expo 2015. La denuncia arriva dai deputati della commissione Difesa del M5S: “Si utilizza lo strumento del Milleproroghe per aggirare e svuotare la volontà del Parlamento”.
Dei 10 milioni di euro stanziati per il 2015 per la terra dei fuochi, 9,7 milioni di euro vengono dirottati altrove.
I deputati M5S ricordano come la Commissione Difesa a larga maggioranza ha approvato una risoluzione che chiede al governo di sperimentare forme di pattugliamento della Terra dei Fuochi più moderne ed efficaci, come quelle con l’ausilio dei droni. “Con il Milleproroghe – affermano – si toglie ogni riserva finanziaria per questa sperimentazione, di fatto rinviandola al 2016. Riteniamo questo un fatto grave e un regalo indiretto alla camorra”.
La settimana prossima la legge arriverà in Aula per la conversione, e sarà un Vietnam”. Lo dice il vicepresidente alla Camera, Luigi Di Maio, a Marigliano (Napoli), tornando sui 9,7 milioni di euro, fondi per la sorveglianza per la Terra dei Fuochi, e che invece, rileva l’esponente M5S, il Milleproroghe ha destinato all’Expo.
“Porteremo Renzi in Aula per chiedergli conto di questa vergogna. Lui e Alfano hanno tagliato tutti i soldi destinati alla sorveglianza della Terra dei Fuochi, ed i deputati del Pd non dicono una parola. I cittadini italiani li pagano per dire solo ‘si’ a Renzi”. Lo ha detto oggi Luigi Di Maio, vicepresidente M5S alla Camera, ad una manifestazione organizzata da alcuni comitati ambientalisti di Marigliano e Mariglianella, nel Napoletano.