Referendum, è psicosi brogli sui social: “Le matite si cancellano”. A Salerno contestazioni in due seggi

Le voci diffuse sul web sfociano in discussioni al momento del voto. Al liceo Tasso una 60enne entra in cabina munita di gomma. Nella zona orientale un’altra chiede di votare con una propria matita

La psicosi web tracima fino alla cabina elettorale. Ed arrivano le prime notizie di discussioni ai seggi sulle matite cancellabili. E’ il risultato delle voci circolanti sui social, figlie dei sospetti su presunti brogli. Come riporta l’Ansa, al liceo Tasso di Salerno una 60enne è entrata in cabina munita di gomma per verificare di persona. Dopo aver espresso il voto, si è rivolta al presidente del seggio affermando che il tratto lasciato dalla matita poteva essere alterato. Ne è nata una piccola discussione, con gli scrutatori ovviamente impegnati a rassicurare la donna. Analoga vicenda nella zona orientale di Salerno dove al seggio 124 una signora aveva chiesto di votare con la propria matita temendo che quelle fornite dal ministero potessero essere facilmente cancellate. La presidente del seggio non glielo ha permesso. Ultimo episodio nel seggio Pio XII, quartiere Pastena. Un elettore ha chiesto al presidente del seggio di verificare la validità delle matite, che secondo lui non sarebbero state indelebili. E’ stato chiesto l’intervento dell’ispettore di polizia che ha assicurato che avrebbe provveduto a segnare l’accaduto.

 

PIERO PELU’: “AL MIO SEGGIO MATITA NON INDELEBILE” – Si moltiplicano in tutta Italia le segnalazioni di presunte anomalie per le matite ai seggi. Il cantautore toscano Piero Pelù su Fb scrive: “La matita che ho usato per votare era cancellabile. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio. Fatelo pure voi è un vostro diritto!”. Pelù ha pubblicato anche copia della denuncia presentata al seggio.

(Foto Piero Pelù/Fb)

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