Le parole del tecnico dopo la vittoria degli azzurri
Il Napoli 3-1 il Torino allo stadio Maradona e conserva il primo posto in classifica.
Partenza a razzo della squadra di Spalletti che nei primi dodici minuti realizza due gol. Entrambi le reti portano la firma di Frank Anguissa.
Si comincia al minuto 6: cross preciso di Mario Rui dalla sinistra e stacco di testa, a centro area, del camerunese. Altri sei minuti e, questa volta, Anguissa si mette in proprio: fuga in solitaria con stoccata finale sul primo palo.
Il Toro prova a reagire ma al 37° il Napoli piazza il colpo del ko con Kvaratskhelia che scappa sulla sinistra e trova il diagonale vincente.
Prima del riposo, la squadra di Juric segna con Sanabria, bravo a sorprendere Meret con un destro dall’interno dell’area.
Nel secondo tempo il ritmo cala. C’è spazio per i cambi, per l’espulsione di Juric e per il riscatto di Meret che, all’84°, si supera su Radonjic.
Al termine della gara, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN. L’allenatore è apparso molto soddisfatto e ha elogiato Kvaratskhelia, ancora una volta decisivo con le sue giocate.”L’ho richiamato perché abbiamo improntato la partita affinché loro arrivassero in ritardo sui nostri terzini. Loro tenevano i quinti altissimi e accettavano il tre contro tre dietro. Lui continuava a stare largo mentre doveva stare più in mezzo al campo – ha detto Spalletti – Poi dopo nel secondo tempo l’ha fatto molto meglio. Ha questa abilità di saltare l’uomo e di usare entrambi i piedi, è bravo a imbucare, arriva al punto che ora calcia, ora calcia, ora calcia e poi no, la mette per il compagno. In questo è un giocatore stratosferico“.
Per il Napoli è già tempo di pensare all’Ajax, prossimo avversario in Champions martedì sera.