In manette un marocchino e una slovacca. L’episodio in piazza Amendola

SALERNO – Alle 21 circa di ieri sera, all’interno del parcheggio a pochi passi dalla Questura, una signora salernitana che aveva appena pagato per la sosta della propria auto, utilizzando l’apposito parchimetro, è stata avvicinata da una coppia di individui: un uomo e una donna. L’uomo, dopo aver dichiarato la propria attività di parcheggiatore abusivo, ha chiesto alla signora la corresponsione di un compenso per il parcheggio. Al rifiuto di questa, i due hanno minacciato di danneggiarle la vettura. La donna si è avventata con violenza sulla malcapitata cercando di strapparle la borsa senza, tuttavia, riuscirvi per la tenace resistenza opposta. La vittima, una volta sfuggita all’aggressione, ha senza esitazione allertato le forze dell’ordine. A Salerno i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale, diretti dal vicequestore Rossana Trimarco, hanno arrestato un marocchino di 34 anni e una slovacca di 47 anni, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora, perché ritenuti responsabili di un’aggressione a scopo di estorsione ai danni di un’automobilista, nel parcheggio pubblico di Piazza Amendola.
I poliziotti delle Volanti, giunti sul posto e preso atto dell’accaduto, hanno in breve tempo intercettato i due malviventi che cercavano di dileguarsi.
Entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati arrestati per i reati di concorso in tentata estorsione e tentata rapina e condotti presso la locale Casa Circondariale per restarvi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

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