Strisce blu, a Napoli sbarca Pyng: si paga la sosta scaricando l’app Telepass – Video

L’assessore Calabrese: “E’ un tassello di mobilità amichevole, arriveremo anche a monitorare gli stalli per contrastare gli abusivi”

Sbarca a Napoli Pyng, sistema realizzato da Telepass che consente di pagare la sosta sulle strisce blu con una semplice app sul telefonino, anche senza avere l’apparato in auto. Si pagheranno i soli minuti di sosta effettivi direttamente sul proprio conto Telepass. Adottato su impulso dell’Assessorato alla Mobilità e messo a disposizione sull’intero territorio cittadino dall’Anm, il servizio è disponibile da oggi
E’ un tassello per agguantare il sogno di una “mobilità amichevole” e cessare le ostilità tra i napoletani e il sistema di trasporti. “Bisogna metterne altri insieme, ma arriverà il giorno in cui i cittadini in strada sapranno quanti stalli liberi potranno trovare” dice l’assessore Mario Calabrese.

“Dobbiamo cambiare l’approccio – spiega Alberto Ramaglia, amministratore unico dell’Anm – non si deve pagare il trasporto perché qualcuno mi controlla, ma perché è un servizio pubblico, quindi un dovere civico. Con Telepass rendiamo più agevole questa opportunità”. Ma nella giungla della mobilità, la caccia al parcheggio non è l’unica insidia. C’è l’intreccio perverso con la piaga degli abusivi. “Si troverà il modo di monitorare gli stalli” anticipa Calabrese. Intanto parte il servizio riservato ai clienti Telepass Business e Family, che esonera l’automobilista dal rapporto complicato col grattino e gli spiccioli del parcometro. A Napoli arriva dopo Roma, Milano, Salerno, Torino. E si può azzardare che sarà la prova del nove.

 

“Telepass – sottolinea Marco Carli, responsabile Merchant e Supply Chain – è sempre più impegnata a proiettare il  proprio know-how al di fuori dell’ambito autostradale”.
Basta scaricare l’app gratuita sullo smartphone, confermare il codice area e impostare la durata della sosta. L’applicazione calcola direttamente l’importo complessivo sulle base delle tariffe della zona. Si può pagare la sosta per più targhe contemporaneamente e modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza. E’ obbligatorio però esporre sul parabrezza il tagliando Telepass Pyng, scaricabile dal sito www.telepass.it , per consentire agli ausiliari del traffico l’identificazione dei fruitori. “Con i nostri strumenti siamo già in grado di conoscere se la vettura in sosta utilizza Pyng o Easypark, servizio simile” afferma Giuseppe Ziello, responsabile Anm dei “vigilini”. Il nodo è il coordinamento con la polizia municipale. “Col ministero – aggiunge Calabrese – stiamo spingendo per una modifica di legge che consenta ai vigili urbani di non fare una contestazione immediata, come impone ora il codice della strada in caso di sosta abusiva, ma col sistema remoto, in modo da controllare se l’automobilista si sta servendo di questi sistemi innovativi”.

girobe

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