Per l’efficientamento energetico l’impianto si rifà il look
Voluto fortemente dall’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Francesco Munno, è partito il cantiere per l’efficientamento energetico e tecnologico dell’impianto di pubblica illuminazione di Giffoni Sei Casali.
Il progetto
Il progetto di finanza, (Project financing) prevede la sostituzione delle vecchie lampade con nuovi corpi illuminanti a basso impatto ambientale, basso consumo elettrico e soprattutto a tecnologia LED.
La gestione dell’impianto
La ditta che effettuerà i lavori gestirà ogni componente anche in termini di economia circolare, poiché tutte le parti saranno pienamente riciclabili e riutilizzabili, in modo da garantire anche una gestione sostenibile degli impianti di illuminazione pubblica.
Il nuovo impianto
Il progetto prevede la riqualificazione, l’ammodernamento e l’installazione di ben 1.742 corpi illuminanti con apparecchi di ultima generazione e secondo il sistema di Multi Led Street.
Il vecchio impianto
Per i 91 impianti già muniti di tecnologia LED non sarà effettuato alcun intervento di sostituzione salvo la pulizia e il controllo della loro funzionalità.
I nuovi servizi per il cittadino
I cittadini potranno segnalare i disservizi in tempo reale attraverso l’utilizzo di una apposita App dedicata e ogni punto luce sarà geo localizzato.
Infine, nei pressi delle chiese e dei monumenti di Giffoni Sei Casali saranno predisposte guide multimediali attraverso l’installazione di QRcode dedicati che descriveranno le caratteristiche storico- culturali di quel determinato luogo.
La soddisfazione del Sindaco
La soddisfazione espressa dal Sindaco, Francesco Munno, attraverso le seguenti parole:
“A breve l’intero impianto di pubblica illuminazione subirà una profonda riqualificazione sotto il profilo dell’efficientamento energetico e tecnologico. Tutte le lampade sono pensate per ridurre i consumi nell’ottica di migliorare la resa ed il comfort illuminotecnico. L’intera infrastruttura di pubblica illuminazione garantirà più sicurezza ai cittadini”.