Sarebbe lui il mandante e autore del duplice omicidio di Alessandro Laperuta e Mohamed Nuvo consumato in un appartamento al 4° piano di Melito il 20 giugno di un anno fa

A scoprirlo le indagini dei militari del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della tenenza di Melito. A soli 15 anni organizza ed esegue l’omicidio di due affiliati del clan “per dare l’esempio”: le vittime avevano preso iniziative ritenute troppo autonome, e andavano punite. Un rampollo del clan Amato-Pagano è stato arrestato dai carabinieri a Melito. Sarebbe lui il mandante e autore del duplice omicidio di Alessandro Laperuta e Mohamed Nuvo consumato in un appartamento al 4° piano di Melito il 20 giugno di un anno fa.

Oggi i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal gip presso il tribunale per i minorenni di Napoli, su richiesta della locale Procura, con le accuse di omicidio aggravato da finalità mafiose e di detenzione e porto illegale di armi da guerra a carico del ragazzo di Melito, ora 16enne, ritenuto un elemento di spicco del clan camorristico degli “Amato-Pagano”, operante a Melito e nei comuni vicini.