
L’Usb segnala la presenza di ratti e chiede la rimozione dei cassonetti della indifferenziata a ridosso della parete di vetro che insiste su vico Montesanto: “Molti turisti si coprivano il naso col fazzoletto”
Topi all’interno della struttura e miasmi dai cassonetti dei rifiuti. L’Usb denuncia le condizioni igienico-sanitarie della stazione di Montesanto. In una lettera inviata all’Anm, all’Asl 1 Napoli centro, all’Asìa e al presidente della II Municipalità, Marco Sansone e Adolfo Vallini, del coordinamento Usb lavoro privato, chiedono la rimozione dei cassonetti della raccolta indifferenziata a ridosso della parete di vetro che insiste su vico Montesanto. Inoltre, un video diffuso dal sindacato di base documenta la presenza di topi nella stazione. “Già dalle prime ore del mattino – scrivono i sindacalisti – è persistente un miasma maleodorante che entra all’interno della stazione (convogliato anche dai vetri inclinati) molestando i nostri Operatori Fta, durante l’attività lavorativa, e l’utenza di passaggio.
Siamo rimasti molto dispiaciuti e perplessi – aggiungono – nel dover registrare che, molti turisti stranieri nel chiedere informazioni al personale Anm, per giungere ai siti di interesse culturale, si coprivano il naso col fazzoletto a protezione dell’odore nauseabondo proveniente dalla strada”. L’Usb un inteevento da parte di Asìa e II Municipalità per “trovare soluzioni adeguate per la raccolta dei rifiuti e, contestualmente, la messa in sicurezza del marciapiede agevolandone la mobilità dei cittadini, in particolare dei diversamente abili, oggi negata per la presenza dei cassonetti”.