Il parcheggiatore deceduto ieri per le conseguenze dell’aggressione. Identificati testimoni dell’accaduto
SANT’AGATA DE’ GOTI – Svolta nelle indagini sulla morte di Francesco Ciervo, il pensionato 69enne deceduto ieri, dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Caserta per le ferite riportate nell’aggressione avvenuta tre giorni fa, durante la festa popolare di Sant’Agata de’ Goti, nel Sannio. I Carabinieri della locale Stazione hanno identificato e ascoltato il presunto aggressore, un uomo sulla trentina, ed un testimone, tutti del posto. Nessun provvedimento è stato adottato nei loro confronti, la loro posizione è al vaglio della magistratura. Anche alla luce degli imminenti esiti dell’autopsia che si terrà nelle prossime ore. I militari hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto. Il pensionato svolgeva il ruolo di parcheggiatore nell’ambito della manifestazione organizzata dal Comune, ed è stato aggredito per questioni relative alla spartizione della piazza dell’ex campo sportivo. “Don Ciccio”, come era conosciuto in paese, è stato colpito violentemente e spinto per terra, sbattendo la testa e riportando una profonda ferita. Le sue condizioni sono peggiorate nel corso del ricovero, fino al decesso. La morte ha colpito tutta la comunità locale e ieri il programma di “Sant’Agata città in festa” è stato sospeso in segno di lutto.