Paolo Cammarota accusato del rogo che la notte del 4 marzo del 2013 distrusse in parte del polo museale napoletano

La condanna è arrivata al termine di un processo con rito abbreviato iniziato lo scorso 24 giugno. Il giudice per le indagini preliminare di Napoli, Maria Aschettino, ha condannato a sei anni di reclusione Paolo Cammarota, il custode di Città della Scienza accusato di essere il responsabile del rogo che la notte del 4 marzo del 2013 distrusse in parte del polo museale napoletano. Il giudice ha accolto la tesi dei pm Ida Teresi e Michele Del Prete, che accusavano Cammarota di incendio doloso. L’imputato continua a proclamarsi innocente e annuncia, tramite il legale Luca Capasso, ricorso in appello.