Presentata una mozione che sarà discussa nella riunione dei capigruppo fissata per domani mercoledì 6 settembre
La consigliera regionale della Campania del gruppo Misto, Maria Muscarà scende in campo con una proposta interessante, mirata e concreta in favore dei percettori del Reddito di Cittadinanza. “Ho chiesto di attivare un tavolo per promuovere un ‘piano straordinario per il lavoro’, coinvolgendo tutti gli enti necessari e competenti in merito, come gli enti di formazione accreditati, enti locali, aziende pubbliche e private, lega cooperative, associazioni sindacali e imprenditoriali al fine di creare quel tavolo di collaborazione tra tutte le realtà del territorio” – ha evidenziato Muscarà.
La consigliera ha presentato una mozione nella riunione di capigruppo convocata per domani Mercoledì 6 Settembre in modo che possa essere inserita nell’ordine del giorno del prossimo consiglio regionale, e con la massima urgenza.
“Nella stessa mozione ho chiesto di aiutare le famiglie in difficoltà con fondi regionali, diminuendo la discrepanza tra reddito precedente e reddito attuale, con l’obiettivo di riempire le crepe che il Governo nazionale ha creato, abbandonando il Reddito di cittadinanza che aveva comunque un’enorme importanza sociale” – ha sottolineato ancora Muscarà – Il Reddito di cittadinanza dava anche una maggiore capacità di acquisto alle persone, era economia reale non finanziaria, per questo importante anche per chi non lo percepiva in quanto vendeva prodotti e servizi, questo non si è mai capito. Ho deciso di appoggiare la petizione popolare presentata per istituire una Misura Integrativa Regionale (M.I.R.), contributo economico per le famiglie povere pensata come una forma di sostegno prima che ‘scoppi una bomba sociale’, specialmente nelle zone già più disagiate del Paese, come al Sud.
Misure sociali come il Reddito di Cittadinanza non dovrebbero essere eliminate ma rafforzate come in altri Paesi, soprattutto in casi di forte crisi – ha concluso la consigliera – per questo chiedo alla Regione, ente piu’ vicino al popolo dopo i sindaci, di attutire le conseguenze che ci saranno di questo grave gesto”.
Ciro Crescentini
(Foto copertina di Luca Musella)