Gabriella Talamo, dirigente della Piscicelli del Vomero, svela ad una riunione che sarà in campo con una delle liste di appoggio al candidato del centrodestra. Ma alcuni dei genitori presenti non gradiscono per la scelta della sede
Per anni è stata un osso duro con Comune e Municipalità, denunciando le raffiche di furti a scuola, l’assenza di refezione, la mancata messa in sicurezza. Adesso si candida al consiglio comunale, per portare nelle istituzioni le istanze del suo istituto. Ma qualche genitore mugugna. Gabriella Talamo, preside della scuola primaria e dell’infanzia “Piscicelli” al Vomero, annuncia ai rappresentanti di classe la candidatura con Prima Napoli, lista di sostegno a Gianni Lettieri. E lo fa durante una riunione convocata d’urgenza per discutere di questioni scolastiche. Pur riconoscendo la credibilità conquistata in tante battaglie, qualcuno non gradisce. Anche perché la preside avrebbe sondato la disponibilità dei presenti a sostenerla. Al tavolo spunta una scheda dove indicare generalità, numero di telefono, seggio e circoscrizione in cui si vota (foto in basso). Ed anche un opuscolo elettorale sul programma di Lettieri. “In questo modo – afferma uno dei genitori – si rischia di creare liste di amici e nemici, e la scuola non è il luogo dove presentare una candidatura. Anche se le ragioni per cui si candida sono giuste, ne ha subite tante da chi avrebbe dovuto darci risposte”. La preside conferma di aver parlato alla riunione della scelta di scendere in campo. “Al termine dell’incontro ho comunicato la decisione ai genitori – dichiara Talamo – Lo faccio per cercare di risolvere in prima persona i problemi della scuola per cui non sono mai stata ascoltata”. Ma non tutti sono disposti a seguirla, come avvenuto finora.
Gianmaria Roberti