Ordinò i massacri nell’ex Regno di Napoli, de Magistris revoca la cittadinanza al generale Cialdini

L’ufficiale italiano fece sterminare la popolazione civile di Pontelandolfo e di Casalduni il 14 agosto 1861

Fu il generale che ordinò il massacro della popolazione civile di Pontelandolfo e di Casalduni, compiuto dal Regio Esercito il 14 agosto 1861. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con cui si impegna l’amministrazione comunale a ”verificare la possibilità, alla luce della normativa vigente, di revocare il riconoscimento della cittadinanza onoraria al generale Enrico Cialdini”. Nei giorni scorsi, il sindaco Luigi de Magistris aveva già impartito disposizioni ai propri uffici per avviare l’iter di revoca. Essendo deceduto 125 anni fa, Cialdini non se ne avrà a male.

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