Effettuata l’autopsia sul corpo dell’ingegnere. E’ slittato intanto a mercoledì il prelievo del Dna di Luca Materazzo, indagato e fratello della vittima
Il colpo di grazia è arrivato con l’ultima coltellata che ha leso la giugulare. L’assassino ha vibrato contro Vittorio almeno 35 coltellate, una trentina delle quali andate a segno. E’ emerso dall’autopsia effettuata oggi nell’obitorio del Policlinico di Napoli sul corpo dell’ingegnere ucciso lunedì scorso. Sul cadavere dell’uomo sono state rinvenute alcune tracce biologiche prelevate dalla Polizia Scientifica che provvederà ad esaminarle nei prossimi giorni.Si è accertato che la vittima ha opposto resistenza Materazzo. E’ slittato intanto a mercoledì il prelievo del Dna di Luca Materazzo, indagato e fratello della vittima.