Nuovo cda Gori, denunciata lottizzazione Pd-Forza Italia: “Ci sono politici e consulenti”

Il gruppo del M5S in consiglio regionale sulle nuove cariche nella società che gestisce l’acqua pubblica nelle province di Napoli e Salerno: “Ci aspettavamo un consiglio di alto profilo tecnico non di area politica ma manager, invece constatiamo che si è utilizzato un altro criterio”

Si rinnova il cda della Gori, la società che gestisce l’acqua pubblica nelle province di Napoli e Salerno. E partono le accuse di lottizzazione a Pd e Forza Italia. “Non avevamo dubbi – afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale Tommaso Malerba – che le varie correnti della maggioranza di De Luca una volta messesi d’accordo dopo una guerra latente durata settimane avrebbero quadrato il cerchio dividendosi partitocraticamente le poltrone con contentino finale a Forza Italia”. “Facciamo presente che la Gori versa in una situazione debitoria scandalosa – attacca il consigliere regionale Maria Muscarà – un grande carrozzone politico dove gli amministratori non avevano le competenze  tanto è vero che la società non riesce a raggiungere l’equilibrio finanziario e ha accumulato debiti scandalosi verso la Regione Campania nonostante un generoso condono. La Gori è  in profondo rosso”. “Dopo l’approvazione  del terzo bilancio  fatto a fine aprile di cui  manca ancora traccia sul sito web – sottolineano – oggi è stato nominato il nuovo Cda di quota pubblica”. “Nei fatti spettava ai 76 comuni dell’Ato3 esprimere i nomi – evidenziano – ma c’è il commissariamento straordinario”. “Passiamo ai nomi, si tratta di  professionisti alcuni non estranei al mondo politico oppure che hanno usufruito di incarichi professionali – notano Malerba e Muscarà –  a presidente è stato designato Michele Di Natale, professore della Sun che ha ricoperto moltissimi incarichi e svolto numerose consulenze, legato al capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mario Casillo”. “Stessa storia per il neo consigliere Luigi Mennella, candidato sindaco  del  Pd a Torre del Greco  nel 2012 – fanno notare i consigliere del M5S – coordinatore per conto dell’Asi per la realizzazione del Parco Industriale di Acerra”. “Nell’elenco dei nuovi consiglieri targati Gori figura l’avvocato di Torre Annunziata Raffaele Lucibelli, che ha ricevuto tre anni fa un incarico legale dal Comune di Villaricca  – sottolineano  –  poi c’è il magistrato Gennaro Marasca, che ha ricoperto per più anni, dopo il 1994, l’incarico di assessore presso il Comune di Napoli con il sindaco Antonio Bassolino”. “A completare la rosa dei nominati, infine, c’è  Antonio Pentangelo, un veterano della politica, è in quota Forza Italia ed è stato l’ultimo presidente della Provincia di Napoli, prese il posto del dimissionario Luigi Cesaro”.  “Ci aspettavamo un Cda di alto profilo tecnico – concludono Malerba e Muscarà – non di area politica ma manager, invece constatiamo che si è utilizzato un altro criterio”.

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