Napoli, tre consiglieri ‘deluchiani’: “Non firmeremo sfiducia a de Magistris”

 

Contrari agli atti notarili 

I consiglieri comunali del gruppo ‘La Città’, Roberta Giova, Alessia Quaglietta e Diego Venanzoni, vicini politicamente al presidente della Regione Vincenzo De Luca, non firmeranno la sfiducia al sindaco Luigi de Magistris. Stando ai soliti bene informati, la scelta di non firmare sarebbe sta concordata con lo stesso De Luca. “Il sindaco va contrastato e sfiduciato attraverso un dibattito politico e non con una sterile ed inutile raccolta di firme alla presenza di un notaio – affermano Giova, Quaglietta e Venanzoni – Questa azione messa in piedi dai gruppi del centrodestra sembra più mirata a catturare l’attenzione dei media che a perseguire il vero e unico scopo che dovrebbe avere l’opposizione: vigilare sull’attività amministrativa del primo cittadino. Un’iniziativa, come abbiamo appreso dalla stampa, che alcuni consiglieri comunali dell’opposizione intendono portare avanti per recuperare un rapporto con la città perso da anni – aggiungono – Un’azione che sa di riposizionamento e di speculazione in vista delle prossime regionali, per tattica e non per il bene della città e dei suoi cittadini”.Fermo restando da parte nostra la forte convinzione di mettere in atto una decisa opposizione, come abbiamo fatto in questi anni di consiliatura, contestando De Magistris sul suo vacuo e vano modo di amministrare la cosa pubblica, diciamo no a questa iniziativa che sa più di un referendum mediatico come avvenne già circa 10 anni fa con il sindaco Iervolino – concludono i consiglieri deluchiani – Chiediamo all’intero centro sinistra di trovare insieme le modalità con cui costruire una mozione di sfiducia condivisa che sarà anche l’avvio di un grande programma per Napoli alle prossime elezioni. Oggi più che mai tutte le forze politiche di centrosinistra devono essere unite per la riconferma del Presidente Vincenzo De Luca alla guida della Regione Campania”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest