Napoli, scioperano i lavoratori Anm

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

I lavoratori di ANM da sempre in prima linea, senza mai sottrarsi anche nel compensare le carenze aziendali come quelle: del materiale rotabile, sanitarie (COVID-19 con rischio contagio), di sicurezza e di carenza del personale.

Tutto questo viene effettuato con senso di responsabilità, con sacrifici lavorativi e pagando sempre in prima persona con ricadute sulla propria pelle come risulta dalle tante aggressioni subite.

Nonostante le tante ataviche inefficienze l’ANM si dimostra costantemente sorda e cieca nel garantire la dovuta tutela in ordine alla salute ed alla sicurezza dei lavoratori, sottraendosi al vero confronto con il sindacato nel contrattare e dirimere le vertenze in atto.

I lavoratori di ANM sono stanchi di tale comportamento aziendale che vede negato qualsiasi principio di condivisione sia degli obiettivi da raggiungere che dei risultati conseguiti.

Da troppo tempo ormai si attende:

  • il giusto riconoscimento negato come i premi di risultato dal 2017 al 2021;
  • di migliorare le condizioni igienico/sanitarie e le sanificazioni di tutti locali e mezzi aziendali, anche a fronte della crescita del numero di contagi;
  • lo scorrimento della graduatoria CS ed emanazioni Job 170-180 per manutenzioni Funicolari;
  • la risoluzione delle problematiche del personale Impianti Fissi L1 e L6;
  • il miglioramento delle condizioni ad oggi precarie e discriminanti del personale dell’area sosta;
  • un accordo economico per gli OE;
  • l’immissione in servizio dei nuovi treni Caf per la L1;
  • il giusto riconoscimento di indennità correlate alle responsabilità per i CI e CS Funicolari;
  • la risoluzione delle problematiche e scorrimento graduatoria OPI;
  • minore drasticità sull’applicazione del “Green Pass” con possibilità di tamponi gratuiti o a prezzi calmierati per i non vaccinati;
  • di ristabilire il confronto sindacale e le riunioni in presenza.

 FAISA CISAL e ORSA TPL, nello stigmatizzare ad ANM che salute e sicurezza non è contrattazione ma va rispettata ed applicata formalmente, mobilitano i lavoratori a scioperare compatti il 3 dicembre 2021con le seguenti modalità: il personale turnista e collegato all’esercizio dalle 09.00 alle 13.00, mentre il personale impianti fissi ed amministrativi le ultime 4 ore alla fine della propria prestazione lavorativa.

LA RSA E LE SEGRETERIE

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