L’aggressione in serata, panico e rabbia nel cuore della movida al Vomero. L’uomo bloccato da un giovane. Sul posto chiamata la polizia, ma la tensione resta alta
Picchia la compagna in auto e fuori dalla vettura, mentre lei tiene in braccio la bambina. Scoppia la rivolta dei passanti a Napoli, in piazza Vanvitelli, nel cuore della movida collinare. Succede questa sera, intorno alle 22.30, quando la piazza è affollata di giovani. I testimoni descrivono alcuni attimi agghiaccianti. L’uomo, età 45-50 anni e capelli brizzolati, è visto schiaffeggiare la donna nell’auto, durante un diverbio. In pochi istanti la coppia esce dall’utilitaria, e lui continua a malmenarla. Sostengono che l’abbia sbattuta contro la vettura, diverse volte, nonostante lei tenesse in braccio la figlia. A decine guardano l’aggressione. Ad intervenire è un giovane alto e robusto, che riesce a fermare l’aggressore, beccandosi i suoi improperi. Tra i passanti monta la rabbia verso il violento. Le urla si sentono in lontananza. Sul posto viene chiamata la polizia, arriva una volante. Ma anche davanti agli agenti, la tensione resta altissima, volano offese. Si sfiora la rissa tra l’aggressore e un altro giovane, che lo insultava. Sono divisi dai poliziotti. Ormai, una folla circonda la scena di ordinaria follia. Per oltre un’ora, la piazza della movida resta paralizzata. E la violenza contro le donne irrompe anche nell’eldorado del divertimento. Al momento, però, alla polizia non risultano denunce della vittima.
Gianmaria Roberti