Napoli, i disoccupati contestano e costringono Renzi alla fuga

Il senatore toscano ha lasciato il teatro Augusteo usando un’uscita secondaria. Assaltata l’auto di servizio

Momenti di tensione nel centro di  Napoli. Disoccupati e precari hanno duramente contestato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, oggi al Teatro Augusteo per presentare il suo libro “Controcorrente”. Duramente contestato anche l’ex deputato di Rifondazione Comunista, Gennaro Migliore ora fedelissimo del senatore toscano.

Alcuni militanti del ‘Movimento di lotta disoccupati 7 novembre’, che già all’arrivo avevano contestato il senatore, lo hanno atteso all’uscita sul retro continuando a inveire al suo indirizzo, con slogan (“I disoccupati a lavorare“) e cantando “la rovina dell’Italia siete voi”.

L’ex deputato di Rifondazione Comunista contestato dai disoccupati

Al suo ingresso in auto, alcuni senza lavoro hanno tirato calci e pugni contro la sua vettura. I manifestanti hanno protestato all’esterno della struttura per l’intera durata dell’iniziativa.

I disoccupati chiedevano di poter parlare con l’ex presidente del Consiglio che ha però ha lasciato il teatro usando un’uscita secondaria. Anche qui un gruppo di contestatori è riuscito a intercettare l’auto di Renzi, provando a colpirla con dei calci. Fuori all’Augusteo, presidiato dalle forze dell’ordine con scudi antisommossa, diversi i cori contro Renzi, chiamato “mariuolo” (ladro in napoletano).

CiCre

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