Napoli, Bassolino e Maresca sostengono lo sciopero a rovescio dei disoccupati

L’ex governatore cita Giuseppe Di Vittorio

Lo sciopero a rovescio promosso da 300 disoccupati napoletani del “Movimento 7 Novembre” con la pulizia di 7 spiagge cittadina ha ottenuto il sostegno di Antonio Bassolino e Catello Maresca, rispettivamente candidati a sindaco di Napoli della sinistra e del centro destra.  “I disoccupati del Movimento 7 Novembre puliscono, su diverse spiagge libere, il litorale da San Giovanni a Teduccio a Bagnoli. È una iniziativa che merita doverosa attenzione – ha sottolineato Bassolino –  Indipendentemente dalle candidature e dalla campagna elettorale questa scelta è di grande rilievo, si ricollega alla migliore tradizione delle lotte sindacali ed in particolare agli scioperi alla rovescia che ebbero in Giuseppe Di Vittorio un grande punto di riferimento. Si cerca così con intelligenza di spostare la vertenza dallo scontro sociale ad una proposta di sviluppo utile alle popolazioni – ha aggiunto Bassolino –  Da tempo è aperto in Prefettura un tavolo di confronto con la partecipazione delle istituzioni e i rappresentanti del movimento per verificare la possibilità di attività formative per disoccupati di più lunga durata. È una questione sempre attuale in un’area come quella napoletana e meridionale in cui il mercato del lavoro è molto ingessato e domanda e offerta spesso non si incontrano – ha sottolineato ancora il candidato della sinistra –  Per questo iniziative di lotta così propositive e mature sono un contributo serio alla riflessione dei soggetti che partecipano al tavolo interistituzionale”.  

Antonio Bassolino incontra i disoccupati del Movimento 7 Novembre

Sulla stessa lunghezza d’onda di Bassolino, il magistrato in aspettativa Catello Maresca, candidato a sindaco del centro destra. “Ieri a San Giovanni a Teduccio, ho portato la mia solidarietà e vicinanza ai disoccupati del movimento 7 Novembre, impegnati in questi giorni, anche sotto il sole cocente, a ripulire le spiagge per restituire decoro e vivibilità al litorale di Napoli – ha affermato Maresca – La loro battaglia deve essere di tutti, al di là della campagna elettorale, delle ideologie e dei colori politici.  Mi associo al pensiero di Antonio Bassolino quando invita tutte le forze politiche a raccogliere il loro grido d’allarme – ha puntualizzato Maresca –  Basta sterili promesse. Queste persone e le loro famiglie meritano rassicurazioni e proposte concrete. Per questo, mi impegnerò a portare al tavolo del Ministro per il Sud, Mara Carfagna, la loro vertenza. Napoli riparta dal lavoro!

CiCre

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