Maddaloni, spacciavano davanti a bambini: 10 arresti

Gli indagati accusati di  associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, reati aggravati dal metodo mafioso

L’indagine ha consentito, tra l’altro, di individuare e smantella una piazza di spaccio stanziata nel complesso di edilizia popolare di via Matilde Serao. Spacciavano droga anche sotto gli occhi di bambini che giocavano. I carabinieri della compagnia di Maddaloni, in provincia di Caserta, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda nei confronti di 10 indagati, ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, reati aggravati dal metodo mafioso. La piazza di spaccio era molto fiorente, anche perché vicina al centro di Maddaloni e facilmente raggiungibile a piedi. In quattro mesi di osservazioni, anche grazie a una telecamera nascosta, e pedinamenti i carabinieri hanno documentato oltre 300 casi di cessione di sostanze stupefacenti. La gestione dell’organizzazione era in mano ad elementi vicini al clan Belforte, egemone nell’area, tant’e’ che tra gli indagati c’era anche Daniele Panipucci, ucciso in un agguato nel 2016, omicidio per il quale la polizia ha arrestato tre persone. Tra i destinatari della misura cautelare anche una donna, madre di tre fratelli – anche loro adesso in carcere – che nella sua abitazione custodiva e tagliava la droga, mentre lo spaccio avveniva sotto il porticato dell’abitazione. La sostanza stupefacente (hashish, marijuana e cocaina) era acquistata nel Napoletano. Tra gli arrestati, anche il figlio del titolare di una nota scuola guida di Maddaloni.

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