Per l’accusa in molti casi i dipendenti infedeli timbravano i cartellini marcatempo, in ingresso e in uscita, anche per i colleghi assenti

Nel corso delle indagini è stato possibile documentare come gli indagati, pur figurando regolarmente in servizio, sarebbero stati in realtà assenti dal lavoro. Per 25 dipendenti dell’Asl di Caserta, dislocati presso il distretto 13 di Maddaloni, la procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto il rinvio a giudizio per truffa aggravata ai danni dello Stato in relazione a episodi di assenteismo dal posto di lavoro. Sono quindi chiuse le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Valle di Maddaloni che, nel giugno 2016, portarono all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone, di cui nove agli arresti domiciliari e sette sospese dal pubblico impiego.  In molti casi, i dipendenti avrebbero timbrato i cartellini marcatempo, in ingresso e in uscita, anche per i colleghi assenti.