Furbetti del cartellino all’Asl Caserta: 9 arresti, 4 sono dirigenti

Emessi anche 7 provvedimenti di sospensione dal servizio per altri indagati. Medici legali avrebbero firmato certificati di morte senza constatare decessi

C’è anche Agostino Renzi, attuale consigliere di maggioranza del Comune casertano di Valle di Maddaloni eletto in una lista civica, tra le persone finite agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere sui “falsi” timbri del badge presso l’Asl di Caserta. Secondo gli inquirenti c’era chi andava a lavorare nella sua pizzeria e chi invece preferiva andare a correre, e perfino medici legali che uscivano, ma non per constatare decessi, di cui firmavano regolarmente un certificato per il seppellimento senza neppure recarsi sul posto. Nella Asl di Caserta, nel distretto 13, i carabinieri di Maddaloni hanno individuato nove presunti casi di gravi condotte che hanno portato all’arresto con il beneficio dei domiciliari di altrettanti dipendenti, quattro dei quali dirigenti dell’Asl. Altre sette persone sono destinatarie di provvedimenti sospensivi dal servizio.

Gli indagati – si legge in una nota – sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa e false attestazioni o certificazioni in concorso, con le aggravanti di aver commesso il fatto in danno di un ente pubblico. L’indagine, ha consentito di accertare come i dipendenti pubblici lasciassero il posto di lavoro subito dopo aver registrato la loro presenza attraverso il badge in dotazione, oppure utilizzando i cartellini marcatempo di colleghi assenti, registrando fraudolentemente l’inizio del servizio

L’indagine è partita nel 2015 dalla segnalazione di alcuni cittadini, e i dipendenti pubblici sono stati monitorati dai militari dell’Arma da settembre a dicembre scorso mentre in maniera abituale e quasi quotidiana avrebbero strisciato il badge di ingresso al lavoro per poi allontanarsi dall’ufficio a volte per pochi minuti, più spesso per ore, quando non l’intera mattinata. Qualcuno avrebbe timbrato invece regolarmente il cartellino di colleghi che abitualmente si presentavano poi al lavoro con una o due ore di ritardo, senza chiedere permesso.

 

DESTINATARI DELLA MISURA DEGLI ARRESTI DOMICILIARI

1.AFFINITA MARIO GERARDO NATO A SANTA MARIA A VICO (CE) IL 30.05.1956, IVI RESIDENTE;

2.BUTTINI GIUDITTA NATA A CASERTA il 09.03.1966, IVI RESIDENTE;

3.DI VENTURA FRANCESCA NATA A LIMATOLA (BN) IL 21.01.1954, RESIDENTE A CERVINO (CE);

4.DI VITO GIOVANNI BATTISTA NATO A SASSARI (SS) IL 05.06.1954, RESIDENTE A SANTA MARIA A VICO;

5.FERRIELLO CONSIGLIA NATA AD ARIENZO (CE) IL 01.05.1951, IVI RESIDENTE;

6.FLORIO ALFONSO NATO A SANTA MARIA A VICO IL 04.01.1956, DOMICILIATO IN SANTA MARIA A VICO;

7.IZZO MICHELE NATO A VALLE DI MADDALONI (CE) IL 05.07.1960, IVI RESIDENTE;

8.RENZI AGOSTINO NATO A MADDALONI IL 10.06.1958, RESIDENTE A VALLE DI MADDALONI (CE);

9.TAGLIAFIERRO ANTONIETTA NATA A MADDALONI IL 25.07.1959, IVI RESIDENTE;

DESTINATARI DEL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DALL’ESERCIZIO DEL PUBBLICO UFFICIO-SERVIZIO PER LA DURATA DI 6 MESI 

10.CARFORA EMILIO NATO A SANTA MARIA A VICO IL 10.04.1956, IVI RESIDENTE;

11.CARFORA FRANCESCA NATA A SAN FELICE A CANCELLO (CE), IL 26.06.1967 IVI RESIDENTE;

12.CERRETO ANGELA NATA A MADDALONI IL 09.01.1958, IVI RESIDENTE;

13.FARULLO CARMEN NATA A POMIGLIANO D’ARCO (NA) IL 09.09.1968, RESIDENTE IN SANT’AGATA DE’ GOTI (BN);

14.LICCARDO DOMENICO NATO A MADDALONI IL 20.05.1954, IVI RESIDENTE;

15.PERROTTA VITTORIO NATO A SAN FELICE A CANCELLO IL 17.01.1955, IVI RESIDENTE;

16.RENGA MARIA NATA A MADDALONI IL 19.12.1960 IVI RESIDENTE;

 

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