Agli arresti domiciliari un 68enne
Avrebbe truffato numerosi disoccupati facendosi consegnare somme dai 100 ai 5 mila euro con la promessa di un posto di lavoro presso le mense di ospedali e cliniche. E’ l’accusa contestata ad un 68enne di Lusciano, in provincia di Caserta, arrestato dai carabinieri su ordine del gip del tribunale di Napoli Nord; l’uomo è finito ai domiciliari, mentre per altri cinque indagati è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per tutti l’accusa è di associazione a delinquere. Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, è emerso che il 68enne si sarebbe presentato a numerosi giovani disoccupati come imprenditore, millantando l’aggiudicazione di appalti per il servizio mensa in ospedali pubblici e cliniche private delle province di Caserta e Napoli; l’uomo pretendeva un anticipo in cambio del posto di lavoro, che ovviamente era inesistente, così come le gare d’appalto.